Il premier Paolo Gentiloni ha sentito ieri, 4 febbraio 2017, telefonicamente il il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, nella prima conversazione ufficiale dopo l’insediamento del tycoon alla Casa Bianca.
Al centro della telefonata, rende noto Palazzo Chigi, ci sono stati i rapporti bilaterali tra Italia e Usa, uniti, hanno ribadito i due leader, da una storica amicizia e collaborazione. Gentiloni ha sottolineato con il Presidente americano l’importanza fondamentale del ruolo della Nato e della collaborazione tra Europa e Stati Uniti per la pace e la stabilità, di fronte alle sfide e alle minacce per la comune sicurezza, dandosi appuntamento al G7 di Taormina.
Paolo Gentiloni e Donald Trump hanno riaffermato l’impegno senza tregua nella lotta al terrorismo e al radicalismo e gli sforzi da fare per risolvere la crisi ucraina, la pace in Medio Oriente, in Siria e, in particolare, nel Nord Africa. Il Presidente del Consiglio – spiega Palazzo Chigi, ha illustrato al Presidente Usa i termini dell’accordo Italia-Libia per la lotta contro il traffico di esseri umani e per politiche dell’accoglienza e della regolazione dei flussi migratori nel rispetto dei diritti umani e del diritto all’asilo.
«L’Italia ha un posto riservato nel mio cuore, tanti miei elettori sono italo-americani», ha poi detto Trump a Gentiloni, consegnando questo messaggio d’amore al premier italiano nei confronti del Bel Paese.
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