Parole che saranno consegnate agli storici: la fine dell’Urss fu frutto di “un tradimento”. Lo ha detto l’ex leader Mikhail Gorbaciov in una intervista alla Bbc per ricordare i 25 anni dalla dissoluzione dell’Unione sovietica.
L’ex presidente ha ricordato le forze che tramarono contro di lui e che lo spinsero il 25 dicembre del 1991 ad annunciare le sue dimissioni. “Eravamo in procinto di una guerra civile e io volevo evitarlo”, ha aggiunto.
Riferendosi ai fatti di oggi, Gorbaciov ha affermato che l’Occidente continua a “provocare la Russia” e cerca di indebolire il presidente Vladimir Putin. Ma allo stesso tempo Gorbaciov esprime, sebbene con grande diplomazia e in modo indiretto, alcune riserve sull’attuale capo del Cremlino e sul suo ‘entourage’, criticando in particolare Igor Sechin, amministratore delegato del colosso petrolifero Rosneft, per le sue interferenze negli affari di Stato.
