Con la sua retorica infuocata e i retroscena emersi su di lui, Donald Trump è stato certamente uno dei protagonisti di questo 2016 mediatico (e potrebbe esserlo, in fondo, dei prossimi quattro anni). Per esorcizzare questo personaggio, una società folkloristica del sud di Londra ha deciso di mettere al rogo una statua alta 10 metri che lo ritrae, in mutande e con una testa di Hillary Clinton sotto il braccio.
«È stata una scelta ovvia», spiegano i rappresentati dell’Edenbridge Bonfire Society in diverse interviste ai media inglesi. «Donald Trump ha fatto molti passi falsi e a noi piace mettere in ridicolo le persone celebri», aggiungono.
Dare fuoco all’immagine di una persona è certamente un atto discutibile, ma l’intento del gruppo folkloristico inglese vuole essere goliardico e ha radici antiche. Prima di Trump, la Edenbridge Bonfire Society (“Società dei falò di Edenbridge”) ha bruciato enormi cartonati di Tony e Cherie Blair, Saddam Hussein e Sepp Blatter, solo per citarne alcuni.
L’evento, che ha luogo ogni anno nel sabato più vicino al 5 novembre, rientra nelle celebrazioni diffuse in tutta la Gran Bretagna per la Notte di Guy Fawkes, cospiratore cattolico che nel 1605 tentò di dare fuoco al Parlamento e progettava di uccidere il re.
Nel sud dell’Inghilterra decine di società folkloristiche celebrano la ricorrenza accendendo falò. La Edenbridge Bonfire Society, fondata nel 1928, brucia ogni anno una statua alta 10 metri di Guy Fawkes e una di un personaggio famoso.
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