La ragazza afgana 'simbolo’ prima arrestata, ora malata di epatite

Gli avvocati di Sharbat Gula ne hanno chiesto la liberazione per le sue delicate condizioni di salute.

Sharbat , fotogrfata da Steve McCurry
Sharbat , fotogrfata da Steve McCurry
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1 Novembre 2016 - 18.53


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Gli avvocati difensori di Sharbat Gula – la ‘Ragazza afghana’ dagli occhi verdi che apparve su una copertina del National Geographic nel 1985 fotografata da Steve McCurry e che è stata arrestata giorni fa con l’accusa di detenzione di documenti falsi – hanno chiesto ad un giudice di Peshawar la libertà provvisoria.

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Intervenendo oggi in una udienza, i legali hanno spiegato che la donna è affetta da epatite C, è madre di quattro figli ed è l’unica in grado di provvedere con il suo lavoro al loro mantenimento.

Uno degli avvocati ha ricordato che Sharbat è stata arrestata il 26 ottobre mentre stava per ritornare in Afghanistan, allorché il governo aveva fissato per quanti fossero in possesso di carte di identità pachistane illegali il 30 ottobre come data limite per la loro restituzione.

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