A Kirkuk si combatte e uccide ancora: caccia ai miliziani dell'Isis

A Kirkik si combatte ancora: dopo l’attacco a sorpresa di giovedì notte miliziani dell’Isis sono ancora in azione. Alcuni jihadisti si nascondono amcora all’interno di una scuola della città.
Forze peshmerga hanno ucciso tre dei militanti dello Stato Islamico e stanno dando la caccia agli altri miliziani con l’ordine di ucciderli. Nel frattempo le forze di sicurezza e anti-terrorismo pattugliano le strade di Kirkuk alla ricerca di terroristi dell’Isis che forse si muovono sui tetti di alcuni palazzi per sparara come cecchini.
Intanto a sud di Kirkuk, vicino alla città di Laylan i peshmerga hanno ucciso almeno 11 militanti dell’Isis dopo ore di scontri intensi avvenuti all’alba di sabato. Nove sono stati uccisi nelle sparatorie mentre due si sono fatti esplodere prima di essere catturati. Tutti erano entrati a Kirkuk e si stavano ritirando dopo la prima fase dell’operazione.
Secondo il governatore di Kirkuk, Najmaldin Karim, è possibile che in città ci siano cellule dormienti dell’isis che si sono infiltrate travestite da rifugiati.