Oltre 400 attivisti sono stati arrestati mentre manifestavano pacificamente davanti a Capitol Hill con striscioni e cartelli “per chiedere al Congresso di agire subito per far cessare la corruzione del denaro nella nostra politica e per garantire elezioni libere e imparziali”, ha spiegato Democracy sprint, il gruppo organizzatore.
Il numero di arresti è uno dei più grossi degli ultimi anni. L’accusa, ha reso noto la polizia, è di manifestazione illegale.
Manifestavano contro il ruolo del denaro nelle elezioni, un tema caro al candidato democratico Bernie Sanders, che continua ad attaccare Wall Street e i super pacs (comitati privati che raccolto fondi per i candidati) accusandoli di condizionare la campagna elettorale e invocando una ‘rivoluzione politica’.
Hanno protestato contro le zone grigie del processo elettorale per la Casa Bianca: elettori votano indirettamente il presidente con sistemi di ripartizione dei delegati tra i candidati diversi da Stato a Stato ma sempre più controversi.
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