Isis decapita un peshmerga curdo a Mosul

Mentre curdi e iracheni si avvicinano a Mosul, il Califfato alza il livello delle minacce: se bombardate ancora ne uccideremo altri due

Isis decapita un peshmerga curdo a Mosul
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29 Marzo 2016 - 19.43


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ATTENZIONE: L’ULTIMA PARTE DEL VIDEO POTREBBE URTARE LA VOSTRA SENSIBILITÀ

Il cerchio intorno a Mosul, la città del nord Iraq diventata la capitale irachena del Califfato, si sta stringendo. Così lo Stato Islamico ha pubblicato un video che mostra la decapitazione di un soldato curdo, ossia un peshmerga.

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Motivo dell’esecuzione la vendetta per il bombardamento di alcune aree civili della città di Mosul avvenuto lo scorso venerdì.

“Non pensate di essere lontani dalle nostre spade. Pensiamo e guardiamo quello che abbiamo fatto in Europa, in Belgio, a Bruxelles”, ha detto il boia dell’Isis parlando un fluente curdo.

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Nel video sono mostrati tre prigionieri in tuta arancione. Uno solo, nel video, viene decapitato. Poi il boia minacciadi decapitare gli altri due. “O Mas’oud [presidente iracheno del Kurdistan Massoud Barzani], se bombardate ancora una volta i musulmani, sarà sarà la volta di questi due. Rispondimi, quale vorresti al macello? Questo a destra o questo a sinistra?”.

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