Un giornale tedesco alcuni giorni fa titolava “Il taharrush gamea è arrivato in Germania” in merito alle aggressioni a Colonia. Un rapporto sulle violenze di Capodanno parla infatti di un modus operandi conosciuto come ‘taharrush gamea’ (in arabo, letteralmente, ‘molestia collettiva’) segnalato a piazza Tahrir al Cairo, al momento della rivoluzione egiziana.
Si tratta di un tipo di molestia e violenza sessuale diffusa nei Paesi arabi e rivolta contro le donne, che avviene in occasione di grandi raduni o in mezzo alla folla, durante eventi di massa, come cortei di protesta, manifestazioni e concerti. Le violenze vanno dagli insulti, ai palpeggiamenti, ai pestaggi fino allo stupro.