Il racconto lucido di una storia folle. “In mezzo al gruppo si è sentito un leggero ‘click’ mentre stavo parlando dell’Obelisco (di Teodosio, ndr) a circa 20-25 turisti. Mi sono resa conto che non era normale, così mi sono guardata intorno. Ho visto un uomo giovane col pizzetto, che sembrava proprio un turco, che tirava un elastico. Ho gridato ‘scappate’ in tedesco e ho cominciato a correre. La bomba era già esplosa”.
E’ questo il racconto dei drammatici momenti dell’attacco kamikaze di martedi’ a Istanbul di Sibel Satiroglu, la guida del gruppo di turisti tedeschi colpiti, 10 dei quali sono morti. Ferita leggermente ai piedi, la donna ha subito anche una perdita d’udito ma oggi era presente a una commemorazione delle vittime. Secondo gli inquirenti turchi, il suo grido d’allarme ha contribuito a salvare diverse persone che erano sul luogo dell’attentato.