Dopo le diverse perquisizioni e gli arresti degli ultimi giorni in Belgio (ritenuto il covo dei terroristi islamici in Europa), la polizia di Bruxelles ha messo in manette la decima persona dall’inizio delle inchieste legate agli attacchi di Parigi il 13 novembre (i morti sono stati 130). Secondo la Libre si tratta di un certo Ayoub B., un belga di 22 anni. Sequestrati a Molenbeek una decina di telefoni cellulari.
Il mandato di arresto è stato emesso oggi dalla procura di Bruxelles, con l’accusa di “omicidi terroristici e partecipazione alle attività di un gruppo terroristico”. Tra cinque giorni un tribunale di Bruxelles deciderà se confermare l’arresto.
Secondo la procura, nel corso di perquisizioni ieri sera a Molenbeek, uno dei quartieri della capitale, “è stata sequestrata una decina di Gsm, che vengono attualmente esaminati. Non sono stati scoperti né armi né esplosivi”.
Secondo gli inquirenti gli attentati di Parigi sono stati coordinati a distanza da una persona rimasta in Belgio. [url”LEGGI QUI”]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=83126&typeb=0&attacchi-di-parigi-coordinati-via-sms-dal-belgio[/url]