Zahran Alloush, uno dei capi della ribellione siriana, è stato ucciso durante un raid russo, vicino alla capitale, Damasco. Lo ha reso noto l’Osservatorio per i diritti umani.
Il raid ha colpito l’edificio dove Alloush stava tenendo una riunione forse per riunificare due fazioni rivali. Alloush era uno dei capi più potenti della ribellione e il suo gruppo, Jaysh al Islam, controlla gran parte delle aree periferiche di Damasco.
Secondo l’emittente libanese Al-Mayadeen, solo nella giornata di ieri, 25 dicembre 2015, 13 raid hanno colpito quartieri orientali della capitale siriana.
Il nuovo capo dei ribelli è Abo Hammam al Bwaydani. Abo Hammam al Bwaydani è il nuovo capo del Jaysh al Islam: il nuovo leader è stato nominato subito dopo la morte di Zahran Allush.
Processo di pace più in salita. Potrebbe portare un duro colpo ai nuovi negoziati di Ginevra sulla Siria, ancor prima del loro inizio il mese prossimo, l’uccisione in un raid avvenuto ieri alle porte di Damasco di Zahran Allush, capo della più importante formazione dell’opposizione islamista nella regione, il Jaysh al Islam