La storia dell’insegnante di una scuola pubblica materna di Aubervilliers aggredito e ferito questa mattina con un’arma da taglio da un uomo che avrebbe dichiarato di agire a nome dell’Isis è inventata. Lo riferisce la procura di Parigi, citata dai media francesi, precisando che è stato proprio l’insegnante ad avere confessato di essersi “inventato tutto”.
Secondo la prima testimonianza di questa mattina da parte dell’insegnante, il ‘presunto’ aggressore – che poi si sarebbe dato alla fuga – si era introdotto nell’edificio scolastico intorno alle 7.15, quando ancora i bambini non erano arrivati e il maestro stava preparando la classe per il lavoro della giornata. L’uomo, con il volto coperto da un passamontagna, avrebbe indossato i guanti e una giacca bianca.
L’insegnante, 45 anni, ha confessato in ospedale, dove è stato ricoverato, ferito ad un fianco e alla gola. Non è in pericolo di vita. Alla luce della sua confessione resta da capire come si sia procurato le ferite. Per capirlo sarà di nuovo interrogato.