La bambina migrante trovata sulle coste della turchia aveva solo 4 anni. Mentre l’attenzione mediatica è tutta su Parigi e Bruxelles, in mare si consuma l’ennesima sciagura della tratta dei migranti. L’altra faccia della stessa medaglia della guerra in Siria.
Il corpo della bambina è stato ritrovato da alcuni pescatori sulla costa egea della Turchia. Secondo i media locali la piccola sarebbe tra i 10 dispersi del naufragio avvenuto mercoledì scorso al largo di Bodrum, in cui altre 5 persone erano state salvate. Un altro capitolo scuro: lo scorso settembre, il mondo era rimasto [url”sconvolto dalle immagini”]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=78079&typeb=0&guardiamola-la-foto-del-bimbo-siriano-simbolo-del-dramma-[/url] del [url”piccolo Aylan”]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=78049&typeb=0&l-orrore-del-bambino-siriano-affogato-la-foto-scuote-il-mondo[/url], il piccolo profugo siriano di tre anni annegato – anche stavolta – davanti alla spiaggia di Bodrum.