In Macedonia nelle ultime 24 ore sono entrati 1.590 migranti e profughi in marcia sulla ‘rotta balcanica’ e diretti in nord Europa. Come riferiscono i media serbi, dal 19 giugno scorso gli arrivi sono stati in totale 254.959, dei quali oltre 157 mila dalla Siria. Solo in 70 hanno presentato domanda di asilo alla Macedonia.
Intanto è giunto a Dobova (Slovenia) verso le ore 6.00 un convoglio ferroviario con 1.136 migranti. Nella notte sono arrivati dalla Croazia anche diversi autobus, che hanno trasportato 726 migranti presso il centro di prima accoglienza a Petisovci. Nella giornata di ieri a Dobova si sono registrati un totale di 5.269 nuovi arrivi su cinque convogli ferroviari. Il totale dei nuovi arrivi di ieri e’ stimato in 7.704. Nei centri di prima accoglienza di Dobova al momento sono ospitati 1.440 migranti, e in quello di Petisovci 363. Tra i centri di permanenza temporanea è quello di Sentilj ad ospitare il numero maggiore di persone, con 4.187 stimato oggi alle 6.00.
Juncker: 3 miliardi non andranno a Turchia ma a rifugiati. “Non è vero che daremo tre miliardi alla Turchia, nel piano d’azione non è previsto che i tre miliardi andranno nelle casse della Turchia, ma saranno utilizzati per un’azione congiunta per aiutare i rifugiati”. Lo ha detto Jeran Claude Juncker nel dibattito pubblico ‘Le giornate di Bruxelles’.
18 toghe per velocizzare l’esame delle richieste di asilo. Diciotto magistrati per velocizzare l’esame delle richieste di asilo da parte dei migranti sbarcati sulle nostre coste. Entra nel vivo il piano straordinario varato dal governo per fronteggiare quello che appare un esodo, visto che in due anni il numero delle presenze di stranieri nei centri di accoglienza è triplicato. Il Csm ha individuato le sedi giudiziarie che beneficeranno del rafforzamento, con il prestito di magistrati da altri tribunali. Il numero più consistente, sette, è destinato alla Sicilia: tre a Catania, due a Caltagirone e uno ciascuno a Messina e Palermo. La relativa delibera è stata apprivata dal plenum su proposta della Settima Commissione, presieduta dal togato di Unicost Francesco Cananzi.
