Siria, scappano in 70mila a causa dell'offensiva di Russia e Iran
Top

Siria, scappano in 70mila a causa dell'offensiva di Russia e Iran

Sono tutti civili, molti anziani, donne e bambini quelli che fuggono da Aleppo.

Siria, scappano in 70mila a causa dell'offensiva di Russia e Iran
Preroll

Desk2 Modifica articolo

19 Ottobre 2015 - 21.44


ATF

Si raccolgono le conseguenze dei raid russi in Siria. Almeno 70mila civili siriani – tra cui moltissimi anziani, donne e bambini – sono in fuga dalla regione di Aleppo. La zone è da giorni sotto il fuoco dei raid russi e dall’offensiva iraniano-siriana. A dare un quadro è Zaidun Zubi, capo dell’Unione siriana delle organizzazioni di soccorso umanitario. Zubi è stato raggiunto telefonicamente dall’agenzia Ansa mentre si trova nel nord della Siria. “Ho potuto vedere con i miei occhi decine di villaggi nella zona a sud di Aleppo completamente svuotati. Ho visto centinaia di famiglie di sfollati in strada, fuggire a piedi o con ogni mezzo possibile”, ha detto. “Sono almeno 70mila le persone in fuga”, ha aggiunto. Le campagne a sud di Aleppo sono da 48 ore investite da raid aerei russi e dall’offensiva di terra delle truppe governative siriane sostenute da militari iraniani e dagli Hezbollah libanesi.

I raid. Le forze aeree russe hanno condotto quasi 700 attacchi aerei in Siria da quando ha iniziato la campagna di bombardamenti contro i ribelli del Paese. Lo riferisce l’agenzia di stampa statale Ria Novosti, aggiungendo che da domenica, 49 aerei da guerra russi hanno condotto raid nelle province di Aleppo, Damasco, Idlib, Latakia e Hama, distruggendo posti di comando, bunker e artiglieria.

Leggi anche:  No alla guerra in Ucraina: secondo processo per l'ex consigliere comunale di Mosca critico con Putin

Hamas. Secondo quanto radio Gerusalemme ha appreso da fonti israeliane, Hamas ha ordinato da Gaza alle sue cellule in Cisgiordania di riprendere gli attacchi suicidi. E continua sostenere l’ Intifada, ma si astiene ancora dal ricorrere al suo potenziale militare. Le fonti israeliane hanno detto a radio Gerusalemme che resta ancora da vedere se le cellule principali di Hamas in Cisgiordania, a Nablus e a Hebron, abbiano mantenuto la capacita’ logistica di condurre attacchi suicidi. Ancora di recente, secondo l’emittente, i servizi di sicurezza palestinesi hanno neutralizzato a Hebron una cellula di Hamas che disponeva di armi e di risorse finanziarie. I suoi membri, secondo la radio, hanno confermato negli interrogatori che erano “pronti a morire”.

Usa. Mentre il segretario di stato americano [url”Kerry ha annunciato”]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=80129&typeb=0&usa-kerry-basta-violenza-a-gerusalemme[/url]Kerry ha annunciato che nei prossimi giorni si appresta a vedere sia Abu Mazen che Netayahu. E sulle questione siriana ha annucniato di voler incontrare la Russia.

Native

Articoli correlati