Alcuni passanti sono stati travolti a Gerusalemme est da un’automobile, in quello che, secondo le fonti israeliane, è un possibile attentato palestinese sul modello di quello avvenuto già nel mese di ottobre 2014.
Secondo quanto ha riferito il sito Ynet, “il terrorista” che ha compiuto l’attentato è stato identificato come un operativo di Hamas di Shuafat a Gerusalemme est. Il guidatore dell’automobile è stato ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco dalla polizia ed è al momento l’unico ad essere morto.
Da Gaza l’organizzazione islamica, tramite la sua tv, ha fatto sapere di salutare “chi oggi si è immolato per difendere la Moschea di Al Aqsa” ed ha incitato “a prenderne esempio”. Il presunto attentato è stato compiuto nel rione di Sheikh Jarrah e ha provocato solo alcuni feriti.
Chiusa la Spianata delle Moscee. Il governo di Tel Aviv, in via precauzionale, a causa della nuova ondata di violenza in Israele ha ordinato alla polizia di chiudere la Spianata delle Moschee. La decisione è stata presa dopo i ripetuti incidenti tra le forze dell’ordine e i manifestanti palestinesi. Secondo i media, gli incidenti sono avvenuti quando un gruppo di attivisti ebrei è voluto entrare nella spianata per pregare per la salute del rabbino Yehuda Glick, ferito da un presunto attentatore palestinese.
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