Hamas: le speranze per una tregua sono fievoli
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Hamas: le speranze per una tregua sono fievoli

I negoziati al Cairo sono in una fase di stallo. Intanto sono continuati i raid israeliani sulla Striscia di Gaza: morto un ragazzo di 14 anni.

Hamas: le speranze per una tregua sono fievoli
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10 Agosto 2014 - 10.22


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Hamas ha fatto sapere, tramite Sami Abu Zuhri, un suo portavoce, che considera «molto fievoli», soprattutto in questa nuova fase di guerra, le speranze di un nuovo cessate il fuoco fra Gaza e Israele, sollecitato dall’Egitto alle fazioni palestinesi presenti al Cairo per poter poi riprendere il filo del negoziato con Israele. La dichiarazione è stata riportata dal sito del network arabo al-Arabyia.

Le fazioni palestinesi hanno già minacciato di lasciare entro oggi il Cairo se i delegati israeliani non torneranno nella capitale egiziana in giornata. Israele ha chiesto tuttavia, tramite il suo primo ministro Benjamin Netanyahu, prima lo stop del lancio di razzi dalla Striscia e poi la ripresa dei negoziati.

Morto un ragazzo di 14 anni. Secondo fonti palestinesi locali- citati da media israeliani – un ragazzo di 14 anni è stato ucciso nel corso di un attacco aereo israeliano a Deir al-Balah nel centro della Striscia di Gaza.


L’appello del Re di Giordania per la pace.
«La sicurezza di Israele potrà essere garantita unicamente con la firma di un accordo di pace che preveda la nascita di uno Stato palestinese». Lo ha detto il re di Giordania, Abdallah II. «Israele è prima di tutto responsabile dell’aggressione della Striscia», ha dichiarato il sovrano hashemita in una intervista al quotidiano Al-Ghad. Quello in corso, ha denunciato, è il conflitto più «sanguinoso e devastante» intercorso finora tra le parti. Israele potrà essere sicuro, ha quindi insistito re Abdallah, unicamente attraverso «la creazione di due Stati»: è «l’unico modo» – ha ammonito – che lo Stato ebraico ha «per farsi accettare nella regione e nel mondo intero».

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Ancora raid israeliani nella notte. Sono continuati per tutta la notte, i bombardamenti da parte di Isrele della Striscia. Altre tre persone sono morte a Gaza sotto il fuoco dei raid aerei israeliani condotti presso Deir al-Balah e Rafah. Il numero dei morti stimato dalle stesse fonti, è salito così a una dozzina, con oltre 1900 vittime dall’inizio del conflitto.

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