Il Ku Klux Klan prova a ripulire la sua immagine. Un’impresa non facile visti l’origine e i trascorsi dell’organizzazione. Che a sentire il suo attuale leader, Frank Ancona, “è un’organizzazione cristiana non violenta”.
Il KKK sembra ora intenzionato a presentarsi come gruppo non razzista, anche se le spiegazioni sembrano poco convincenti. “Non odiamo la gente a causa della loro razza. Siamo un’organizzazione cristiana. Vogliamo preservare la razza bianca: non è odio voler mantenere la supremazia bianca” ha detto Ancona, contestando il comportamento di alcune persone che fanno parte dell’organizzazione, a causa dei quali tutti coloro che “vi aderiscono sono considerati assassini, picchiatori di neri e possibili terroristi. È completamente falso”. Il KKK è stato duramente criticato in Virginia negli ultimi mesi per la distribuzione, nei giardini delle case, di volantini dell’organizzazione con l’obiettivo di reclutare un maggior numero di iscritti: secondo Ancona, c’è stato un boom delle iscrizioni al KKK nel paese dal 2008.