Inutile sottolineare le grandi doti di Carlos Tevez un giocatore davvero fantastico. Con il suo gol capolavoro, la Juve sconfigge un Torino che non ha mollato fino alla fine ma che non è stato così pericoloso come hanno fatto credere le nostre tv filo romaniste. Per chiarire: il fallo da rigore di Pirlo su El Kaddouri poteva starci, ma a velocità normale era sembrato più un fallo di simulazione che altro. Se poi ci mettiamo le grandi doti delle tv movioliste filo romaniste, che, dopo 10 immagini di replay, si è scoperto che Pirlo tocca leggermente El Kaddouri, troveremo i soliti titoli sui giornali contro i bianconeri, ma noi sappiamo chiaramente come sono andati i fatti. Ritornando alla gara, giustifico di più la partita di andata del Torino che aveva problemi in classifica e non quello di stasera che poteva giocare più apertamente e lasciare spazio allo spettacolo. Infatti la Juve sia per demerito proprio sia per la troppa catena difensivista dei granata non hanno potuto sfruttare al meglio il proprio gioco. Le fasce sono state utilizzate meno rispetto le altre gare e il centrocampo era abbastanza prevedibile, non riuscivano i soliti scambi di prima per far andare a rete i centrocampisti. Alla fine ci ha pensato lui: Carlos Tevez, il nostro fuoriclasse aggiunto. Concludo con un appunto sulla partita: non voglio essere esagerato ma questa sera ho avuto la sensazione che la Juventus stia cominciando a capire, grazie alle parole di mister Conte, come è importante lavorare anche nel settore difensivo. Forse in altre circostanze, il mister non avrebbe mai sostituito una punta per un centrocampista come Padoin che alla fine faceva anche il quinto difensore. Questo a mio avviso è l’atteggiamento giusto per far migliorare una squadra già forte, ma se riusciremo a saper difendere in una certa maniera come abbiamo fatto questa sera, cambiando sistema di gioco in corso della gara, questa squadra ci darà grandi soddisfazioni anche in Europa.
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Argomenti: giuseppe conte
