Il premier turco Recep Tayyip
Erdogan ha affermato che durante le recenti manifestazioni
antigovernative “le forze di polizia hanno superato il test
della democrazia”. Così ha riferito l’agenzia Anadolu. Frasi senza troppo fondamento, viste le brutalità della polizia turca che hanno suscitato critiche e condanne nel mondo.
Del resto solo oggi Daniele Stefanini ha raccontato delle violenze gratuite sui manifestanti. Senza contare i morti.
Davanti al gruppo parlamentare del
suo partito islamico Akp, Erdogan ha anche affermato che “usare
i gas lacrimogeni é un diritto incontestabile della polizia”.
Secondo la stampa turca dall’inizio delle proteste pacifiche dei
giovani turchi la polizia ha sparato 150mila candelotti
lacrimogeni e 3mila tonnellate di acqua a pressione dagli
idranti (contenenti almeno negli ultimi giorni agenti chimici
urticanti). Diversi manifestanti gravemente feriti sono stati
colpiti alla testa da candelotti sparati a tiro teso a altezza
d’uomo.