Lo sport diventa occasione di pace e beneficienza. Lo Zamalek, squadra di serie A egiziana, lancia l’iniziativa di un’amichevole a Gaza con la
nazionale palestinese di calcio per poi devolvere tutti gli
incassi alla ricostruzione della Striscia, dopo i raid
israeliani dell’operazione colonne di nuvole.
”Il consiglio di amministrazione ha accolto all’unimità
l’offerta di giocare contro la nazionale palestinese a Gaza”,
ha spiegato Raouf Gasser, uno dei dirigenti della squadra, che
come tutta la serie A egiziana, è bloccata dal febbraio scorso,
in seguito al massacro alla stadio di Port Said. La squadra dei
‘cavalieri banchi’, uno dei club piu’ prestigiosi d’Egitto, ha
giocato l’ultima volta a settembre nella coppa d’Africa.
”Gli incassi della partita andranno a finanziare la
ricostruzione degli edifici devastati dalle forze sioniste”, ha
detto Gasser.
Ancora un segnale importante dell’Egitto che ha fatto da mediatore fra Hamas e Israele, e ha portato alla tregua a Gaza la scorsa
settimana.
Argomenti: Palestina