Spesso si tende a pensare che lo stile sia qualcosa da coltivare soltanto quando si è adulti. A smentire una simile affermazione ci pensano le proposte di abbigliamento bambini firmato, conseguite dalle più importanti case dell’haute couture.
Si tratta di un trend tutt’altro che passeggero, in voga da ormai diverso tempo, il quale si inserisce all’interno della moda bimbo. A farne parte non sono soltanto brand verticali e in quanto tali altamente specializzati, ma persino aziende rinomate che mettono al centro soluzioni in grado di conquistare tutta la famiglia.
In questo articolo cerchiamo di fare un po’ il punto della situazione, analizzando perché i capi firmati si rivelano una buona soluzione e quali sono le ultime frontiere di cui è oggetto il settore. Un argomento che appare costante oggetto di dibattito.
Perché vestire con stile fin da piccoli
Il modo in cui ci si veste influenza come ci si rapporta agli altri, la percezione di sé, persino l’autostima. Tutti aspetti da indirizzare nel modo giusto fin da piccini ed è per questo che scegliere con cura i capi di volta in volta da indossare appare necessario e persino determinante, in chiave presente e futura.
Le soluzioni griffate dalle migliori case di moda permettono di attingere a un patrimonio culturale e sociale di indubbio valore, interrogandosi sull’importanza del come ci si veste e imparando fin dalla più tenera età a valorizzarsi.
Che si tratti di un’occasione speciale come della quotidianità, il cucciolo di casa avrà modo di sentirsi coccolato e bello, e i genitori sapranno di averlo vestito in maniera impeccabile, lasciando ricordi che emergeranno negli anni a venire all’interno delle fotografie, rimanendo per sempre nella memoria.
Non solo una questione di stile
Vestirsi bene non è soltanto una questione di stile e questo vale a tutte le età, ma in maniera ancora più rilevante quando si è piccini. Il comfort è un altro degli aspetti centrali che emergono all’interno delle proposte griffate e si declina in vestiti pratici e piacevoli da indossare.
Nel caso dei lattanti è importante non sottovalutare questo fattore dal momento che occorre cambiare frequentemente gli indumenti o comunque relazionarvisi, ad esempio quando si sostituisce il pannolino.
Nel caso dei bambini più grandi, degli indumenti belli e semplici da maneggiare risulteranno un incentivo efficace per permettere loro di agire in autonomia.
Infine, c’è un ultimo aspetto che appare tutt’altro che irrilevante ed è legato alla qualità dei tessuti e al loro modo di comportarsi a contatto con la pelle, che nei più piccoli è particolarmente delicata. Non si avranno infatti allergie di alcun tipo né ulteriori e spiacevoli problematiche di origine dermatologica.
L’attenzione alla sostenibilità
Le case dell’alta moda stanno sempre più andando verso una direzione sostenibile.
Ciò parte in primo luogo dalla scelta di tessuti che presentano un basso impatto per l’ambiente. Accanto al cotone troviamo un materiale quale il bambù, particolarmente gradevole da portare, versatile e riciclabile.
Le fibre naturali sono del resto l’ideale per i bambini, a tutte le età, proprio perché offrono standard superiori sotto tutti i punti di vista, coniugando comfort e stile, educando a fare scelte consapevoli per se stessi, per gli altri e per la natura. Un insegnamento prezioso da coltivare con i piccoli gesti, partendo proprio da cosa si indossa.
