Roma, 5 Novembre 2022: un immenso arcobaleno pacifista
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Roma, 5 Novembre 2022: un immenso arcobaleno pacifista

La minaccia nucleare incombe sul mondo. È responsabilità e dovere degli stati e dei popoli fermare questa folli

Roma, 5 Novembre 2022: un immenso arcobaleno pacifista
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Umberto De Giovannangeli Modifica articolo

14 Ottobre 2022 - 18.41


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Cerchiate di rosso la data: 5 Novembre 2023. Un appuntamento da non perdere. A Roma. Per una manifestazione senza “cappelli” partitici. Una manifestazione colorata, plurale, determinata e partecipata. E’ la manifestazione dei pacifisti.

La piattaforma 

Così una nota di Rete Italiana Pace e Disarmo (Ripd)

L’ombra della guerra atomica si stende sul mondo

La minaccia nucleare incombe sul mondo. È responsabilità e dovere degli stati e dei popoli fermare questa follia. L’umanità ed il pianeta non possono accettare che le contese si risolvano con i conflitti armati. La guerra ha conseguenze globali: è la principale causa delle crisi alimentari mondiali, ancor più disastrose in Africa e Oriente, incide sul caro-vita, sulle fasce sociali più povere e deboli, determina scelte nefaste per il clima e la vita del pianeta. La guerra ingoia tutto e blocca la speranza di un avvenire più equo e sostenibile per le generazioni future.

Questa guerra va fermata subito

Condanniamo l’aggressore, rispettiamo la resistenza ucraina, ci impegniamo ad aiutare, sostenere, soccorrere il popolo ucraino, siamo a fianco delle vittime. Siamo con chi rifiuta la logica della guerra e sceglie la nonviolenza.

L’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha riportato nel cuore dell’Europa la guerra che si avvia a diventare un conflitto globale tra blocchi militari con drammatiche conseguenze per la vita e il futuro dei popoli ucraino, russo e dell’Europa intera. Siamo vicini e solidali con la popolazione colpita, con i profughi, con i rifugiati costretti a fuggire, ad abbandonare le proprie case, il proprio lavoro, vittime di bombardamenti, violenze, discriminazioni, stupri, torture.

Questa guerra va fermata subito. Basta sofferenze. L’Italia, l’Unione Europea e gli stati membri, le Nazioni Unite devono assumersi la responsabilità del negoziato per fermare l’escalation e raggiungere l’immediato cessate il fuoco. È urgente lavorare ad una soluzione politica del conflitto, mettendo in campo tutte le risorse e i mezzi della diplomazia al fine di far prevalere il rispetto del diritto internazionale, portando al tavolo del negoziato i rappresentanti dei governi di Kiev e di Mosca, assieme a tutti gli attori necessari per trovare una pace giusta. Insieme con Papa Francesco diciamo: “Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili”.

L’umanità ed il pianeta devono liberarsi dalla guerra.

Chiediamo al Segretario Generale delle Nazioni Unite di convocare urgentemente una Conferenza Internazionale per la pace, per ristabilire il rispetto del diritto internazionale, per garantire la sicurezza reciproca e impegnare tutti gli Stati ad eliminare le armi nucleari, ridurre la spesa militare in favore di investimenti per combattere le povertà e di finanziamenti per l’economia disarmata, per la transizione ecologica, per il lavoro dignitoso.

Occorre garantire la sicurezza condivisa.

Le guerre e le armi puntano alla vittoria sul nemico ma non portano alla pace: tendono a diventare permanenti ed a causare solo nuove sofferenze per le popolazioni. Bisogna invece far vincere la pace, ripristinare il diritto violato, garantire la sicurezza condivisa. Non esiste guerra giusta, solo la pace è giusta. La guerra la fanno gli eserciti, la pace la fanno i popoli.

L’Italia, la Costituzione, la società civile ripudiano la guerra. Insieme esigiamo che le nostre istituzioni assumano questa agenda di pace e si adoperino in ogni sede europea ed internazionale per la sua piena affermazione.

PRIME ADESIONI

Rete Italiana Pace e Disarmo (con le sue aderenti Accademia apuana della pace – ACLI – AGESCI – ALTROMERCATO – Ambasciata democrazia locale – ANSPS – AOI – Associazione di cooperazione e di solidarietà internazionale – Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI) – Archivio Disarmo – ARCI – ARCI Bassa Val di Cecina – ARCI Servizio Civile aps – ARCS – Associazione Papa Giovanni XXIII – Associazione per la pace – AssopacePalestina – AUSER – Beati i costruttori di Pace – Casa per la pace di Modena – CDMPI – Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale – Centro Studi Difesa Civile – Centro Studi Sereno Regis – CGIL – CGIL Padova – CGIL Verona – CIPAX – CNCA – Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della FCEI – Conferenza degli Istituti Missionari in Italia – Coordinamento Comasco per la Pace – Coordinamento pace in comune Milano – COSPE – Emmaus Italia – FIOM-Cgil – FOCSIV – Fondazione Angelo Frammartino – Fondazione Finanza Etica – Forum Trentino per la Pace e i diritti umani – Gruppo Abele – IPRI – rete CCP IPSIA – Lega per i diritti dei popoli – Legambiente – Libera – Link – coordinamento universitario – Link2007 cooperazione in rete – Lunaria – Movimento europeo – Movimento Internazionale della Riconciliazione – Movimento Nonviolento – Nexus Emilia Romagna – Noi Siamo Chiesa – Opal Brescia – Pax Christi Italia – Percorsi di pace – Rete degli studenti medi – Rete della conoscenza – Tavola sarda della pace – U.S. Acli – UDS – UDU – Un ponte per… – Ventiquattro marzo)

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Campagna Sbilanciamoci!

ActionAid, ADI–Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani, Altreconomia, Altromercato, Antigone, ARCI, ARCI Servizio Civile, Associazione Obiettori Nonviolenti, Associazione per la Pace, Beati i Costruttori di Pace, CESC Project, CIPSI–Coordinamento di Iniziative Popolari di Solidarietà Internazionale, Cittadinanzattiva, CNCA–Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua, Comunità di Capodarco, Conferenza Nazionale Volontariato e Giustizia, Crocevia, Donne in Nero, Emergency, Emmaus Italia, Equo Garantito, Fairwatch, Federazione degli Studenti, Federazione Italiana dei CEMEA, FISH–Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, Fondazione Finanza Etica, Gli Asini, ICS–Consorzio Italiano di Solidarietà, Legambiente, LINK Coordinamento Universitario, LILA–Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids, Lunaria, Mani Tese, Medicina Democratica, Movimento Consumatori, Nigrizia, Oltre la Crescita, Pax Christi, Reorient Onlus, Rete Universitaria Nazionale, Rete degli Studenti Medi, Rete della Conoscenza, Terres des Hommes, UISP–Unione Italiana Sport per Tutti, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un ponte per…, WWF Italia

#StopTheWarNow

Comunità Papa Giovanni XXIII, Pro Civitate Christiana, FOCSIV, AOI Cooperazione e solidarietà internazionale, Rete Italiana Pace e Disarmo, Libera contro le Mafie, ARCI, ARCS, ARCI Solidarietà, Insieme verso Nuovi Orizzonti, Forum Terzo Settore, Paxchristi Italia, Beati i costruttori di pace, ACMOS, Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, Un ponte per, Fair Watch, COSPE, Gruppo Abele, Terre des Hommes, Mediterranea, CEFA, AVIS, CGIL Nazionale, Fondazione RUT, G.A.V.C.I., CELIM, Per un nuovo welfare, RESQ – People saving people, Come Pensiamo – Etnografia e Formazione, Portico della Pace, M.I.R. Movimento Internazionale della Riconciliazione, 6000 Sardine, Movimento Nonviolento, Movimento dei Focolari – Italia, Nove Onlus, Centro Studi Sereno Regis, Emmaus Villafranca, CulturAmbiente, Agronomi Forestali Senza Frontiere, Serviens in spe, Associazione Iqbal Masih OdV, CEDEUAM – Università del Salento, Centro Pace, Ecologia, Diritti Umani – Rovereto, Extinction Rebellion, Albero di Cirene OdV, FMSI, Gioventù Federalista Europea, Casa dei Diritti sociali – Valle dell’Aniene, Associazione sulle Orme OdV, ECPAT Italia, Legambiente Airone APS, CIPAX, Associazione il Manifesto in rete, Hiroshima Mon Amour, IED, PACHAMAMA, Associazione Onlus Lumbe Lumbe, Comunità dell’Arca, CESC Project, Fondazione Arché, Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS), Comitato Riconversione Rwm, Italia che Cambia, IRIAD, Medicus Mundi Italia, New Humanity, Rete Welcoming Asti, APRED, Istituzione Teresiana Italia, Sale della Terra, Piccoli Comuni del Welcome, Fondazione Capodanno in Paradiso, Una Proposta Diversa, Manifattura Saltinbanco, Associazione Mare Aperto, Movimento di Volontariato Italiano, Slaves No More, ProgettoMondo, Raccontincontri, Radio Popolare, La Coperta di Yusuf – Ponente Ligure, Social Street fornaci, Terzo Millennio, Laici Missionari Comboniani, ASC Aps, Associazione Sentieri di Pace, Libera Voce, Vite in Transito – Associazione multiculturale Onlus, AFL, Comunità Cristiane di Base Italiane, Consiglio Nazionale dei Giovani, Mondo di Comunità e Famiglia, Vittoria, Associazione Giovanni Paolo II, Cooperativa sociale Terra dei Miti, Il Sogno Cooperativa Sociale, AMMP – Associazione Maria Madre della Provvidenza, Agency for Peacebuilding, Socie e Soci di Bancaetica Verona, MOCI, CSVnet, La Voce, Consorzio ONG Piemontesi, NOVA OdV, CNESC, UILDM, International Action, Giuristi Democratici, World Union of Catholic Women’s Organization (WUCWO), ADL Zavidovici, Altreconomia, Parco di Monte Menola Pontecorvo, Federazione Nazionale Pro Natura, I Ricostruttori nella Preghiera, UISP APS, Lucy Associazione, Marche Solidali, Rivolti ai Balcani, WWF Sicilia Centrale, Forum Antirazzista Palermo, Associazione Forneletti, Volontari nel Mondo RTM, Namasté, Amici dei Popoli, Gruppo Trans, AEres Venezia per l’altraeconomia, Popoli Insieme, CONSCOM, Fondazione Amore Libertà, Solidarietà Alpina, Nigrizia, Circolo Laudato Sì – Milazzo, Matumaini Speranza Onlus Associazione di Solidarietà, ForumSaD, AGESCI Zona Valdarno – Toscana, UniTwin – Cattedra UNESCO “Diritti Umani, Democrazia e Pace” – Università degli Studi di Padova, Sapori Reclusi, Centro di Ateneo per i diritti umani Antonio Papisca, Circolo Laudato Sì – Pontedera – Valdera, Solidarietà Vigolana, IR, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, Mani Tese – Vico Equense, Il Colibrì Monselice, Associazione di ricerca e sostegno alla società civile afgana, Tavolo della Pace – Carugate, CISV, Luce e Vita, Fondazione Romano Cagnoni, OK! Mugello, Il Tulipano Bianco, Forgat Odv, Pace Disarmo Coordinamento Provinciale di Belluno, AES-CCC Organismo di Cooperazione Internazionale, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, Mondo di Comunità e Famiglia, Fair, Gruppo Solidarietà, 99 percento, NEXUS Emilia Romagna, Semi di Pace, Parallelo Associazione Culturale, Fondazione Ebbene, Mondo Roverso, To the border, MOCI Cosenza, Tavola della Pace e della Cooperazione, Fondazione Punto Missione ONLUS, Comune Info, MAG, Marco Mascagna, Benvenuti in Italia, Ukrainian Education Platform, Leadership and Ministry, Caritas-Lviv UGCC

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AOI -Cooperazione e Solidarietà Internazionale

ACCRI / ACRA / ACS / ADK / AIBI / AID4MADA / AIDOS / ALEIMAR / ALM / ALUP / AMANI / AMICI CENTRAFRICA / ANLADI / APURIMAC / ARCS / ASEM / ASES / ASPEM / ASSOCIAZIONE LEO ONLUS / A SUD / BAMBINI NEL DESERTO / CARE AND SHARE ITALIA / CDCA / CEFA / CENTRO INTERNAZIONALE PER LA PACE TRA I POPOLI / CEVI / CICSENE / CIES / CIFA / CIPA / CIPSI / CISS / CITTA’ DELL’UTOPIA / CMSR / COASIC / COCIS / COCOIS / COE / COI / COLIBRI’ / COLOMBA / COMIVIS / COMUNITA’ SOLIDALI NEL MONDO / CONDISIONE FRA I POPOLI / CONGAS / COONGER / COOP LAZIO / COOPERAZIONE-INFO / COOPERMONDO / COORD.REG.LUCIANO LAMA / COP / COSPE / CPS / CREA / CRIC / CTM / CVCS / CVM / EQUO GARANTITO / DIFFERENZA DONNA / DISVI / DOKITA / E4IMPACT / ECPAT / EDUCAID / EMERGENCY / EMERGENZA SORRISI / ENGIM / FAIRTRADE / FAIRWATCH / FARETE / FOCSIV / FONDAZIONE ALBERO DELLA VITA / FONDAZIONE DE CARNERI / FONDAZIONE ISMU / FONDAZIONE LA LOCOMOTIVA / FONDAZIONE LAMA GANGCHEN HELP IN ACTION / FONDAZIONE RUT / FONDAZIONE SIPEC / FONDAZIONE TERRE DES HOMMES IT. / FONDAZIONE TOVINI / FORESTE PER SEMPRE / FORUMSAD / FUNIMA / GSF INTER. FUND / GREENCROSS IT. / GUARDAVANTI / HALIEUS / HELPCODE / HUMANA PEOPLE TO PEOPLE / IL SOLE/IBO ITALIA / ICEI / INCONTRO FRA I POPOLI / IPSIA / ISCOS-CISL / ISCOS LAZIO / JANUAFORUM / L’AFRICA CHIAMA / LA VITA PER ALFEO CORASSORI / LEGAMBIENTE / M.A.I.S / MANI TESE/MANIVERSO / MARCHE SOLIDALI / MEDICI PER LA PACE / MALFM / MMI / NEA / NEW LIFE FOR CHILDREN / NEXUS-ER / NO ONE OUT / NPWJ / NOVE ONLUS / OGHOGO MEYE / OIKOS / OPERA DON BONIFACIO VERDE / OSVIC / OVCI / OVERSEAS / OXFAM IT. / PANGEA ONLUS / PERSONE COME NOI / PLAN IT. / PRODOCS / PROGETTO CONTINENTI / PROGETTO MONDO MLAL / PROGETTO SUD/RTM / SALAAM / SALUTE E SVILUPPO / SENZACONFINI / SERVIZIO CIVILE INTERNAZIONALE / SMILE MISSION / SOS SOLIDARIETA’ / STREET CHILD / TAMAT / TERRANUOVA / TERRA SANTA / UISP / UMMI- SALUTEB FORMAZIONE E SVILUPPO / UISP / UVISP / VENTO DI TERRA / VIM

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Solidarietà e Cooperazione – CIPSI

ADK – ACTION POUR LE DÉVELOPPEMENT DU KASAI, ALFEO CORASSORI – LA VITA PER TE, AMISTRADA, AMU, CESVITEM, CEVI, CreA, DALLA PARTE DEGLI ULTIMI, FUNIMA International, GRUPPO MISSIONI AFRICA – GMA, I SANT’INNOCENTI, OGHOGHO MEYE, PEOPLE HELP THE PEOPLE, UNA PROPOSTA DIVERSA, VISES, VOGLIO VIVERE, AINRAM, AIS Seguimi, AMT/WAFA, ASSOCIAZIONE “CASA DELLA COMUNITA’ SPERANZA”, ASSOCIAZIONE JUURÉ, CHIAMA IL SENEGAL, COSVILUPPO E MIGRAZIONE, DADAA GHEZO NOUVELLE FORMULE, DI TUTTI I COLORI, ÈCO – SOCIETA’ COOPERATIVA – ECONOMIA è COMUNITA’, I BAMBINI DELL’AFRICA ONLUS, IKSDP – HARAMBEE PROJECT ONLUS, KASOMAY, MAPENDO UVIRA, MASSÉ MA SEGA, NATS PER, NAVDANYA INTERNATIONAL, SAL, SULLA STRADA, TERRE MADRI, TONALESTATE, TULIME Onlus, VIM Onlus

Comunità di Sant’Egidio

Diaconia Valdese

COREIS Comunità Religiosa Islamica Italiana

Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII

Associazione per il rinnovamento della sinistra

CISL

UIL

UP! Su la testa

Pro Civitate Christiana

Coordinamento per la democrazia costituzionale

Comitato promotore Marcia PerugiAssisi

Tavola della Pace

Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, Caserta-Campania

Primavera Democratica

5 Novembre, ci siamo

Così Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento

Il 5 novembre, a Roma, ci sarà la grande manifestazione popolare per la pace che avrà parole e proposte chiare. E noi del Movimento Nonviolento ci saremo con la nostra aggiunta.

Il simbolo del Movimento Nonviolento è il fucile spezzato. Compare ogni mese da 60 anni sulla nostra rivista “Azione nonviolenta“. 

Su questo bisogna essere chiari: rifiutare le armi per abolire la guerra. 

Questi sono i fondamentali, che valgono in tempo di pace ma anche e soprattutto in tempi di guerra, come ci dimostrano gli obiettori di coscienza russi e ucraini che stiamo sostenendo e insieme ai quali lavoriamo per trovare vie di pace.

La solidarietà con le vittime è fondamentale, stare dalla parte di chi subisce violenza è il primo passo da fare. Ma armi e guerra sono incompatibili con la nonviolenza.

Su questo non ci possono essere ambiguità, mascherate da sofismi politicisti, che spacciano presunte verità per nascondere menzogne.

Dopo accuse, attacchi, trabocchetti, furbizie, meschinità, censure, distribuite a iosa da giornali e televisioni contro il movimento pacifista, oggi finalmente possiamo andare al vedo. 

“O l’umanità distruggerà gli armamenti, o gli armamenti distruggeranno l’umanità” (M.K. Gandhi)

“Dobbiamo dire NO alla guerra, ed essere duri come pietre” (Aldo Capitini).

Questo diremo in piazza a Roma sabato 5 novembre”. 

Globalist ci sarà

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