Gabigol, alias Gabriel Barbosa, è stato sospeso per 2 anni dal tribunale antidoping del Brasile, per una tentata frode. L’attaccante del Flamengo, ex dell’Inter, lo scorso 8 aprile 2023, in occasione dei controlli effettuati presso il centro sportivo del club, avrebbe ostacolato il lavoro degli ispettori, mancando loro di rispetto e non osservando le istruzioni che gli erano state fornite per eseguire il test, poi risultato negativo.
La squalifica, però, viene fatta decorrere da quel giorno, per cui di fatto si esaurirà l’8 aprile 2025 nonostante da allora Gabigol sia stato regolarmente impiegato. «Non ho mai tentato di ostacolare o frodare alcun esame e spero che tutto verrà chiarito dal tribunale superiore – le parole sui social del brasiliano -. Nel corso della mia carriera ho sempre seguito le regole del gioco e non ho mai utilizzato sostanze proibite. Sono già stato sottoposto a decine di test, tutti sempre negativi».
«Sono deluso dall’esito del processo, ma continuerò a collaborare con le autorità sportive, convinto che la mia innocenza verrà dimostrata e che la verità verrà ristabilita. È un momento difficile, ma ringrazio tutti per il sostegno che mi state dando», ha aggiunto Gabigol, in Italia nella stagione 2016-2017: in tutto 9 presenze e un gol con la maglia dell’Inter.
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