La Roma perde a Milano contro l’Inter e José Mourinho si arrabbia a fine partita. Una scena che negli ultimi anni si è ripetuta decine di volte con l’allenatore portoghese furioso con arbitri e istituzioni calcistiche. “Considerate le assenze e la fatica, abbiamo fatto una gara importante, controllata. La sensazione di tutti è che sarebbe finita con un pareggio. La squadra è stata molto tranquilla con tutte queste difficoltà. Le ammonizioni sono andate a giocatori che sembrano scelti apposta: Mancini e N’Dicka, i due difensori, e Paredes e Cristante, i due giocatori di centrocampo”.
“Quando è stato ammonito Pavard, l’Inter ha fatto una sostituzione. Noi non possiamo fare una cosa del genere. dispiace anche che non c’è tanto rispetto per i miei giocatori, l’atteggiamento dell’arbitro con Mancini dice tutto”, afferma snocciolando i nomi degli assenti: “Spinazzola, Smalling, Dybala, Pellegrini sono metà squadra. Siamo venuti qua senza metà squadra, con un altro regalo della Lega perché non possiamo giocare lunedì ma subito domenica, la squadra ha avuto l’atteggiamento giusto: meritavamo di più”.
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