Ciro Ferrara e Beppe Bruscolotti hanno risposto ad Antonio Cassano, che durante una puntata del podcast “Muschio selvaggio” di Fedez, ha definito “scappati di casa” i compagni di Diego Armando Maradona del primo Napoli scudettato nel 1987.
Ferrara, protagonista in entrambi i titoli partenopei, attraverso il proprio profilo Instagram ha risposto così: “Parli di cose che non conosci bene, mentre noi vincevamo il primo scudetto della storia del Napoli tu prendevi il biberon. Taci che è meglio, Maradona non avrebbe mai voluto nel suo spogliatoio un ‘fenomeno’ come te” firmandolo ironicamente con “nu scappat ‘e casa”.
Reazione simile per Beppe Bruscolotti: “Non darei tutta questa importanza ad Antonio Cassano, bisogna sempre vedere chi dice certe cose e il soggetto lo conosciamo tutti. Se noi siamo scappati di casa – ha commentato a Radio Kiss Kiss -, lui è scappato da un manicomio. Cassano si commenta da solo e poi non so se lo dice perché lo pensa veramente o solo per avere visibilità”.
Ma Cassano ha rincarato la dose in diretta alla Bobo Tv: “Se vogliono lo dico in un altro modo, ma il concetto è lo stesso. Maradona era un miracolo della natura e ha vinto con gente scarsa intorno a lui, perché era un extraterrestre che faceva cose incredibili. Nel primo scudetto ha vinto da solo, poi nella stagione del secondo titolo aveva gente forte come Careca e Alemao”.
“Non so se Ferrara ci fosse in entrambe le stagioni (la risposta è sì e da titolare ndr), ma comunque era molto giovane, ma ripeto Maradona il primo scudetto l’ha vinto con gente scarsa. Punto e non si può dire il contrario perché erano scarsi. Chi dice altro è in cattiva fede perché è invidioso di noi”.
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