Le lettere d'amore di Johannes Vermeer inaugurano la riapertura della Frick Collection
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Le lettere d'amore di Johannes Vermeer inaugurano la riapertura della Frick Collection

Dal 17 aprile dopo cinque anni di lavori riapre alla sede storica. Prestiti da Amsterdam e Dublino. I veri protagonisti: Padrona e Domestica, Lettera d’Amore e Donna che Scrive una Lettera con la Domestica.

Le lettere d'amore di Johannes Vermeer inaugurano la riapertura della Frick Collection
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6 Marzo 2025 - 14.42 Culture


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Riaprirà il 17 aprile la Frick Collection nella sede storica al numero 1 di East 70th Street, e il tema della prima mostra dopo la riapertura sarà Le lettere d’amore nella pittura di Johannes Vermeer.

Protagonista dell’istallazione è l’iconico Padrona e Domestica (di casa nella mansion della Gilded Age dal 1919) affiancato da la Lettera d’Amore, in prestito dal Rijksmuseum di Amsterdam, e Donna che Scrive una Lettera con la Domestica, dalla National Gallery of Ireland di Dublino.

I tre quadri dell’artista sono riuniti per la prima volta in un’unica galleria, lo saranno dal 18 giugno all’8 settembre, e offriranno l’opportunità di esplorare i temi per cui Vermeer è famoso persino oggi: la scrittura epistolare e lo scambio di lettere negli ambienti domestici del diciassettesimo secolo.

Curatore della mostra è Robert Fucci, studioso di arte olandese del Seicento all’Università di Amsterdam, e che ha anche firmato il catalogo pubblicato da Rizzoli Electa.

Prima della sua morte il magnate Henry Clay Frick ha acquistato un ultimo capolavoro, ovvero Padrona e Domestica.

Il vicedirettore Xavier Salomon ha dichiarato che “Sulla scia della riapertura al pubblico è particolarmente significativo inaugurare le nuove gallerie per mostre speciali con un approfondimento sull’opera di Vermeer, uno degli artisti più amati della nostra collezione”.

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Con il tema dello scambio epistolare Vermeer e i suoi contemporanei immaginavano di esplorare le vite interiori dei loro soggetti, spesso creando scene enigmatiche che lasciano libertà di immaginazione.

Sei delle trenta opere sopravvissute di Vermeer vertono su questo tema. I tre dipinti in mostra mettono in luce donne di classi diverse nella sfera domestica, dove condividono il proprio spazio: le padrone e le domestiche al loro servizio.

Alla scrittura, lettura e consegna delle lettere sono strettamente legati temi quali la fiducia, tensioni e relazioni complicate.

Durante i cinque anni di lavori cui la Frick è stata sottoposta le sue opere hanno trovato un posto nell’edificio brutalista di Marcel Breuer su Madison Avenue. La mansion su Fifth Avenue lasciata in eredità a New York nel 1935 da Helen Frick, figlia del miliardario e collezionista è stata rinnovata dagli studi Selldorf Architects, Beyer Blinder Belle e Planners, dove anche quello che era stato l’appartamento privato della famiglia ha ricevuto nuova vita.

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Oltre che essere stati su Madison Avenue durante questi cinque anni, i capolavori della mansion hanno viaggiato per il mondo per la primissima volta. Due Turner sono andati alla National Gallery, dei dipinti spagnoli al Prado, e tre ritratti di James Abbott McNeill Whistler al Musée d’Orsay di Parigi. Questi prestiti permetteranno di avere opere altrettanto importanti in visita al museo.

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