Moda e inclusività si incontrano alla Milano Fashion Week

In passerella quindici modelle d'eccezione durante l'iniziativa di The Wom e Benedetta De Luca.

Moda e inclusività si incontrano alla Milano Fashion Week
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27 Febbraio 2025 - 23.30 Culture


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La moda si unisce all’inclusione grazie alla “The WOMderful Inclusive Fashion Show by Benedetta De Luca”, alla Milano Fashion week di quest’anno quindici modelle d’eccezione saranno protagoniste della sfilata, in un evento che celebra e valorizza le molteplici unicità che fanno parte del mondo femminile.

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Tra le modelle troviamo la studentessa con disabilità con particolare considerazione della moda adattiva; la fotomodella la cui carrozzina non è un limite “ma il mezzo che mi permette di viaggiare”; e ancora, l’artista il cui braccio robotico è ormai parte della sua unicità, e che porta con fierezza e naturalezza.

L’iniziativa è stata ideata dalla stessa De Luca, laureata in Giurisprudenza è la Gender & Inclusion editor di The Wom, Disability Advocate e portavoce di temi legati all’inclusione, e promossa e realizzata da The Wom, magazine digitale di importantissima rilevanza per le nuove generazioni, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Camera Nazionale della Moda Italiana.

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 “Questo evento”, continua Benedetta De Luca, “vuole essere un passo avanti verso un futuro in cui nessuno debba più sentirsi invisibile, perché tutti meritiamo di brillare ed esistere pienamente, senza mai ritenerci fuori posto. Una rappresentazione autentica di sé è fondamentale: ognuno di noi ha il diritto di sentirsi visto, riconosciuto e valorizzato, senza condizioni e senza dover rientrare in schemi predefiniti”.

Durante l’evento dove è stata presentata la collezione creata da Benedetta De Luca, è stato fatto sapere attraverso una nota che “non hanno sfilato solo abiti, ma storie. Ogni tessuto è stato scelto per esaltare il movimento e la fluidità: ogni taglio è pensato per adattarsi al corpo, non il contrario. È la prova che la moda può essere inclusiva senza perdere raffinatezza, che ogni persona ha il diritto di risplendere e di essere rappresentato, che l’eleganza è fatta di carattere, di presenza, di identità, a prescindere dal proprio corpo, dalla provenienza culturale e religiosa, o dalla disabilità. Il cambiamento è qui. La moda accoglie, celebra, illumina. E, nella collezione concepita da Benedetta De Luca, ogni persona ha il diritto di brillare, indipendentemente dalla cultura o la religione, oltre ogni stereotipo”

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