Sinner patteggia e viene sospeso per 3 mesi dalla Wada
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Sinner patteggia e viene sospeso per 3 mesi dalla Wada

Il n.1 del mondo ha deciso di non comparire davanti ai giudici del Tas il 16 e 17 aprile prossimi ma di accettare una breve squalifica che chiude definitivamente il caso Clostebol

Sinner patteggia e viene sospeso per 3 mesi dalla Wada
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15 Febbraio 2025 - 13.53 Culture


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di Gabriele Bisconti

Il caso Clostebol-Jannik Sinner è chiuso. Infatti, il n.1 al mondo ha deciso, in accordo con il suo team di avvocati, di patteggiare con la Wada (l’Agenzia mondiale Antidoping), che gli ha inflitto una squalifica della durata di 3 mesi (dal 9 febbraio al 4 maggio 2025), per evitare di comparire davanti al Tas di Losanna nel prossimo mese di aprile e rischiare una pena più lunga.

L’atleta azzurro, che la settimana prossima avrebbe dovuto disputare per la prima volta in carriera il torneo Atp 500 di Doha, ha scelto questa soluzione perchè gli permette di scacciare dalla sua testa i “fantasmi” che vi aleggiavano da marzo dell’anno scorso, quando fu trovata (precisamente il 10 e 18 marzo) nelle sue urine la sostanza proibita, il Clostebol.

A proposito della squalifica di Sinner, Angelo Binaghi, il presidente della Federtennis italiana, ha esclamato: “Il primo pensiero è per il ragazzo: si conclude qui una vergognosa ingiustizia. L’accordo tra le parti certifica l’innocenza di Jannik, la sua assoluta non colpevolezza. E gli consente di pianificare, finalmente, il futuro. Tutta l’Italia lo accoglierà come merita”, ha concluso il n.1 della Federazione.

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Il n.1 del ranking Atp, deluso ma allo stesso tempo felice di vedere la luce in fondo al “tunnel”, ha commentato la decisione con lucidità: “Questo caso pendeva su di me da quasi un anno e il processo sarebbe durato ancora a lungo, con una sentenza forse solo a fine 2025. Ho sempre accettato di essere responsabile del mio team e credo che le rigide regole della Wada siano essenziali per proteggere lo sport che amo. Per questo motivo, ho deciso di accettare l’offerta di risoluzione con una squalifica di tre mesi”. E ha aggiunto, riferendosi al n.1 della Federtennis Binaghi: “Grazie Angelo per essermi stato accanto e avermi sostenuto in tutti questi mesi”.

Volgendo un occhio al calendario dei prossimi impegni di Sinner, sicuramente l’azzurro non sarà ai nastri di partenza dei tornei di Doha (Atp 500), Indian Wells (Masters 1000), Miami (Masters 1000), Montecarlo e Madrid. Tuttavia, l’azzurro potrà partecipare agli Internazionali d’Italia del Foro Italico (che inizieranno il 4 maggio) e anche agli Slam di Parigi, New York e Wimbledon (da campione in carica).

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Facendo un pò di conti Sinner, a causa della squalifica, potrebbe perdere fino ad un massimo di 1600 punti a favore del suo primo diretto inseguitore, il tedesco Alexander “Sascha” Zverev, che attualmente si trova a 3195 punti di svantaggio sul n.1 del mondo altoatesino.

Tutto è bene quel che finisce bene verrebbe da dire, con Jannik Sinner che adesso potrà programmare con la testa sgombra da ogni cattivo pensiero la sua stagione, con l’obiettivo di rimanere issato alla posizione n.1 del ranking Atp per più tempo possibile, per il bene di tutto il movimento tennistico italiano.

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