La Maddalena Pentita di un giovanissimo Raffaello
Top

La Maddalena Pentita di un giovanissimo Raffaello

Domani a New York da Sotheby l’opera che ha preservato un’impronta digitale del pittore.

La Maddalena Pentita di un giovanissimo Raffaello
photos reportage
Preroll

redazione Modifica articolo

6 Febbraio 2025 - 18.06 Culture


ATF

Una rappresentazione inusuale di Maria Maddalena in preghiera, opera di un Raffaello appena ventenne. Si tratta di una tavoletta di 38 per 13 centimetri datata 1503 e dipinta a olio che è stata valutata da Sotheby per una cifra fra 2 e 3 milioni di dollari, l’opera andrà domani all’asta a New York. Nel 2000 il soggetto dell’opera era stato identificato nella figura di Santa Maria d’Egitto e l’asta di Christie’s aveva raggiunto un totale di 611 mila dollari.

Raffaello è un pittore celebre nel mondo del collezionismo e delle aste: nel 2009 Christie’s a Londra pagò 29,16 milioni di sterline (48 milioni di dollari) per il disegno a gesso Head of a Muse, uno studio preparatorio per l’affresco Il Parnaso in Vaticano.
Ad ora il dipinto andato all’asta più costoso del pittore urbinate è il Ritratto di Lorenzo de’ Medici, Duca di Urbino (1518), venduto da Christie’s a Londra nel 2007 per 18,5 milioni di sterline (37,3 milioni di dollari).

Il retro è impreziosito da un motivo marmorizzato dove “si possono vedere le impronte digitali di Raffaello”, ha detto a ArtNews Daria Foner, specialista di Old Masters da Sotheby’s. Fu sempre Daria Foner a sottolineare come Raffaello usò i polpastrelli per dipingere anche altri quadri del tempo come la Crocifissione Mond, oggi esposta alla National Gallery di Londra. 

La tavoletta era originariamente parte di un trittico devozionale privato al cui centro si trovava un’immagine di Santa Caterina di Alessandria oggi alla Galleria Nazionale delle Marche a Urbino.

La Maddalena è raffigurata senza il vasetto dell’olio simbolo di quello che tradizionalmente aveva utilizzato per ungere i piedi di Cristo prima dell’Ultima Cena. L’iconografia è ispirata alla Legenda Aurea di Jacopo da Varagine del tredicesimo secolo; la donna veste un abito di capelli o di peli, simbolo del pentimento e della rinuncia ai piaceri del mondo terreno.

Secondo Foner “siamo di fronte a un esempio di cosa poteva fare Raffaello all’inizio della sua carriera” dopo essersi lasciato alle spalle l’apprendistato nella bottega del Perugino.

La Maddalena Pentita è un soggetto che è stato ripreso da innumerevoli artisti nel corso della storia, celebri sono il dipinto di Caravaggio oggi conservato alla galleria Doria Pamphilj di Roma o la scultura lignea di Donatello al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze che ci mostra una Maddalena con gli occhi infossati e il volto segnato da profonde rughe.

L’artista toscano Filippino Lippi ne realizzò ben due versioni dove la santa appare sempre emaciata e trasandata: una è oggi conservata alla Galleria dell’Accademia di Firenze mentre l’altra venne venduta per 2,25 milioni di dollari da Christie’s a New York nel 2005 e poi rivenduta da Sotheby’s nel 2022 per soli 64.500 dollari. 

 L’opera di Raffaello però si differenzia da quelle nominate precedentemente poiché la donna, nel portare le vesti del pentimento, appare radiosa e illuminata da un’aura di santità.

Native

Articoli correlati