“Atropia” è il primo lungometraggio di Hailey Gates, autrice della sceneggiatura e della regia, ma anche modella, attrice e giornalista, ispirato al suo corto satirico “Shako Mako”, presentato nel 2019 alla Mostra del cinema di Venezia.
Il film, ambientato nel 2006, in piena seconda guerra del golfo, racconta di un centro di addestramento dal nome di fantasia, uno dei tanti luoghi nel deserto della California del Sud dove le reclute dell’esercito americano vengono addestrate in scenari di guerra, posti che la Gates conosce bene, dato che ne è originaria.
Spiega la regista: “Ho sviluppato una sorta di ossessione per queste strutture e ho pensato che sarebbe stato interessante girare un documentario da attrice lì”. Tuttavia, per la difficoltà ad ottenere i permessi, decise di passare ad un corto satirico, ‘Shako Mako’, appunto. Il suo contatto con Guadagnino risale ad un’apparizione in ‘Challengers’: il regista italiano la sfidò a scrivere la sceneggiatura del lungometraggio e a mandargliela.
La vicinanza con Los Angeles crea il parallelismo con i set cinematografici e mette in dubbio il confine tra la realtà e la finzione: la pellicola, infatti, mette in scena la storia di un’aspirante attrice che sfrutta il suo lavoro nella città fittizia per arrivare a Hollywood. Il film diventa così una satira degli stessi conflitti in cui è perennemente coinvolto il paese.