''Il velino'': dopo 36 anni a Striscia la Notizia arriva un ballerino
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''Il velino'': dopo 36 anni a Striscia la Notizia arriva un ballerino

Il nuovo componente è Gianluca Briganti, ha 37 anni ed è nato a Viareggio. Confermati i vari inviati, mentre arriveranno nuove rubriche e nuovi contenuti satirici.

''Il velino'': dopo 36 anni a Striscia la Notizia arriva un ballerino
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20 Settembre 2024 - 19.44 Culture


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Grandi novità in casa Mediaset: negli studi di Cologno Monzese, è stato presentato il programma del Tg satirico più seguito d’Italia, che andrà in onda su Canale 5 alle 20,35 dal 23 settembre, che sarà condotto da Michelle Hunziker e Nino Frassica.

Ma, a subire un cambiamento, non è stato solo il sottotitolo del programma, diventato ‘La voce della complottenza’, un ”neologismo che indica la cifra del momento”, ha dichiarato Antonio Ricci. Sta di fatto che da quest’anno non ci saranno più due donne nel ruolo di velina, immagine simbolo del tg: a presenziare sulla scrivania di Striscia, infatti, ci saranno una studentessa e un ballerino.

Un velino, insomma. ”Oppure diciamo velin, un po’ alla ligure – ha scherzato Ricci – Così la parola può andare per entrambi i generi”.

Il nuovo componente è Gianluca Briganti, ha 37 anni ed è nato a Viareggio. Ha iniziato a ballare all’età di 5 anni, si è diplomato nel 2010 in danza, recitazione e canto all’Accademia ‘MAS Music Arts & Show’ di Milano, lavorando poi nei più famosi musical europei come performer, e anche in diversi programmi tv. La velina, invece, sarà Beatrice Coari. Ha 21 anni, è originaria di Genova ed è iscritta all’Università.

Confermati i vari inviati, tra i quali il trasformista Dario Ballantini, che debutterà nei panni del generale Roberto Vannacci. “Fa già ridere di suo – ha dichiarato Ricci – ma per rispetto alla sua divisa lo proporremo così”.

Per quando riguarda le rubriche, arrivano Fabio Caressa e la figlia Eleonora, con un appuntamento settimanale ”Gli Oscar dei Caressas”. Il comico Antonio Ornano sarà Socialman, uomo di cultura. Roberto Da Crema (il Baffo), perso nello spazio siderale dell’intrattenimento televisivo proporrà in vendita al pubblico italiano gli oggetti di cui si vogliono liberare i personaggi dello spettacolo e della politica.

Il content creator già noto sui social come ”Il Grande Flagello” realizzerà contenuti satirici esclusivi per Striscia. Con questa stagione partono anche due grandi collaborazioni: la prima con il giornalista d’inchiesta Fabrizio Gatti, direttore editoriale di Today.it; l’altra con lo storico portale di gossip e notizie Dagospia.com. La sigla di chiusura sarà “Cun a cua” (“Con la coda”, dal dialetto ligure), una canzone che ”inneggia” alle infinite code e liste d’attesa.

Ogni puntata toccherà, come sempre, i vari argomenti di attualità. Possibile menzione del caso Boccia-Sangiuliano, “ma solo se ci sarà altra ciccia”, ha detto Ricci. Anche Conte e Grillo, “come potremmo non farlo”, ha aggiunto. Probabile chiamata in causa anche dei Ferragnez. Nessun timore, invece, per la concorrenza con il programma di Amadeus sul canale Nove.

“Sono trasmissioni che stufano – ha detto l’autore televisivo che ha portato in conferenza stampa una ‘sedia da pregare’ di Fabio Fazio – Striscia non è mai stata mollata dai suoi telespettatori. […] Il nostro è un pubblico molto pregiato e andiamo avanti con orgoglio, abbiamo una trasmissione viva, non da magazzino”.

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