Le case farmaceutiche hanno fin da subito lanciato il guanto di sfida contro la nuova variante Omicron, insorta a novembre e proveniente dal Sudafrica, proponendo modificazioni del vaccino per combatterla in maniera più efficace rispetto a quelli in circolazione.
Il vaccino contro il Covid-19 adattato alla variante Omicron può essere pronto in primavera, ha dichiarato Sabine Bruckner, responsabile di Pfizer Svizzera, spiegando che il gruppo farmaceutico sta lavorando per sviluppare il nuovo preparato. In ogni caso la dose di richiamo “protegge 25 volte di più” dalla malattia provocata da Omicron.
La country manager in una intervista pubblicata oggi dal sito Blick e rilanciata da Ticinonews afferma che il gruppo farmaceutico sta lavorando su due fronti: sta studiando lefficacia dell
attuale vaccino contro le varianti al momento emergenti e allo stesso tempo sta lavorando a una nuova versione del vaccino.
“Non sappiamo ancora se questo vaccino sarà necessario”, sostiene Bruckner. E’ già appurato, però, che con la dose di richiamo la protezione contro la malattia provocata dalla variante Omicron è 25 volte superiore negli adulti. “La terza dose ha quindi senso – soprattutto per proteggere da un grave decorso della malattia”, ha detto Bruckner.