La trasmissione aerea del Sars-COV-2 non puo’ essere esclusa: dopo la lettera di 239 scienziati di 32 Paesi, anticipata dal New York Times e pubblicata sulla rivista Clinical Infectious Diseases, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ammesso che ci sono prove crescenti del fatto che il coronavirus possa essere trasmessa da minuscole particelle sospese nell’aria.
La trasmissione aerea del coronavirus “non può essere esclusa in ambienti affollati chiusi o scarsamente ventilati”, ha detto Benedetta Allegranzi, responsabile per il controllo delle infezioni dell’organizzazione Onu. Se fosse confermato questo cambierebbe le linee guida dell’Oms per evitare il virus negli spazi chiusi.
Sinora l’Oms ha sempre detto che virus si trasmette attraverso ‘droplets’, le goccioline che vengono emesse quando le persone starnutiscono o tossiscono: particelle piuttosto grandi che, proprio per il loro peso, cadono a terra in pochi secondi.
Scontro Trump-Biden
Formalizzato l’annuncio del ritiro degli Usa dall’Oms che sarà operativo fra un anno, il 6 luglio 2021. Sin dall’inizio infatti il presidente Usa ha attaccato l’organizzazione di Ginevra, troppo lenta, troppo tiepida e troppo filo-cinese nella gestione dell’epidemia. “Gli Stati Uniti si uniranno di nuovo all’Oms nel primo giorno della mia presidenza”, ha detto il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, condannando la decisione dell’amministrazione Trump
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