In vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno a Firenze, la sfida per la carica di sindaco sarà tra Sara Funaro, candidata del centrosinistra, ed Eike Schmidt, candidato civico sostenuto dal centrodestra. Funaro, che ha ottenuto il 43% dei consensi al primo turno, ha un vantaggio di 10 punti percentuali su Schmidt, che ha ottenuto il 32,8%.
Funaro, assessora uscente al Welfare del PD e nipote del sindaco dell’alluvione del 1966, Piero Bargellini, potrebbe diventare la prima sindaca donna di Firenze. Per il ballottaggio, Funaro può contare anche sugli endorsement di Stefania Saccardi (Italia Viva, 7,3%) e Lorenzo Masi (Movimento 5 Stelle, 3,3%), nonostante il partito di Renzi non abbia dato indicazioni di voto ufficiali. Cecilia Del Re, candidata di Firenze democratica che ha ottenuto il 6,2%, ha deciso di non schierarsi, ma ha dichiarato che resterà all’opposizione in Consiglio comunale. Anche Dimitrij Palagi della sinistra radicale (5,4%) non si è espresso a favore di nessuno dei due candidati.
Schmidt, ex direttore degli Uffizi e attualmente alla guida del Real Museo e Bosco di Capodimonte, spera in un ribaltone grazie anche all’apparentamento con Francesca Marrazza della lista civica RiBella Firenze, che ha ottenuto lo 0,5%.
L’esito del ballottaggio dipenderà quindi molto dalla capacità dei candidati di attrarre i voti degli elettori degli altri candidati che non sono arrivati al secondo turno.
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