Ilaria Salis ai domiciliari, Bonelli e Fratoianni: "E' il risultato della mobilitazione, ora riportiamola a casa"

Ilaria Salis ai domiciliari, Bonelli e Fratoianni: "Ora però l'impegno di tutti noi non è finito, dopo questa prima vittoria, così importante per lei e per tutti, vogliamo riportarla in Italia e poi a Bruxelles"

Ilaria Salis ai domiciliari, Bonelli e Fratoianni: "E' il risultato della mobilitazione, ora riportiamola a casa"
Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni
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23 Maggio 2024 - 11.50


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Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, esponenti di Avs, hanno commentato l’uscita di Ilaria Salis dal carcere di Budapest, dopo 15 mesi di detenzione preventiva. La 39enne italiana ora rimarrà in Ungheria per sottoporsi agli arresti domiciliari.

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“Oggi Ilaria Salis è finalmente uscita dal carcere di Budapest dove si trovava rinchiusa da oltre 15 mesi per raggiungere la casa dove continuerà la detenzione ai domiciliari. Una bella notizia e un primo importante risultato della mobilitazione che si è sviluppata attorno al suo caso grazie alla tenacia e alla determinazione della famiglia e di tutti coloro che invece di stare in silenzio si sono battuti e continueranno a farlo per i diritti di Ilaria e di tutti noi”.

“Siamo felici e ancora più convinti – proseguono i leader di Avs – della scelta di candidare Ilaria nelle nostre liste che ha dato un ulteriore contributo a questa battaglia per i diritti e la democrazia. Ora però l’impegno di tutti noi non è finito, dopo questa prima vittoria, così importante per lei e per tutti, vogliamo riportarla in Italia e poi a Bruxelles come Parlamentare europea, perché possa portare avanti il suo impegno sulla tutela dei diritti umani”.

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