Maurizio Landini è a Parigi per l’incontro organizzato a Parigi dai sindacati francesi Cfdt, Cgt, Unsa e dalla Friedrich-Ebert Stiftung, `Insieme contro l’estrema destra!.
«Questo governo al posto di governare, comanda. Questo significa che non c’è dialogo con le organizzazioni sindacali. Il dialogo alle organizzazioni sindacali viene negato. Partecipiamo a false consultazioni, il governo ci convoca ma poi non ci sono concertazioni che si mettono concretamente in atto».
«Le tre forze politiche di destra hanno ottenuto 12,5 milioni di voti. Al tempo stesso 18 milioni di elettori si sono astenuti e 15 milioni hanno votato per partiti che non sono di destra».
«Non è vero che il governo attuale rappresenta la maggioranza del Paese, con l’attuale legge elettorale questo governo possiede comunque la maggioranza in Parlamento. Ma al posto di governare comanda. Non c’è dialogo con le organizzazioni sindacali».
«Meloni vuole modificare la costituzione frutto della sconfitta del nazismo e del fascismo. Vuole l’elezione diretta del presidente del consiglio. Questo significa modificare in profondità tutto il sistema costituzionale. Ha fatto la scelta di non lottare contro l’evasione fiscale».
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