Conte (M5s): "La Sardegna è una lezione per Giorgia Meloni, ora tentiamo l'impresa anche in Abruzzo"
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Conte (M5s): "La Sardegna è una lezione per Giorgia Meloni, ora tentiamo l'impresa anche in Abruzzo"

Giuseppe Conte (M5s): "In Piemonte e Basilicata ci sono delle difficoltà ma il dialogo continua. Però ora la priorità è concentrare tutte le energie sull'Abruzzo: dobbiamo tentare l'impresa anche lì".

Conte (M5s): "La Sardegna è una lezione per Giorgia Meloni, ora tentiamo l'impresa anche in Abruzzo"
Il leader M5s Giuseppe Conte
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29 Febbraio 2024 - 09.01


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Giuseppe Conte ne è sicuro, la vittoria del centrosinistra in Sardegna è il segno dell’inizio del declino di Giorgia Meloni. Intervistato da Qn, il leader del M5s motiva il suo pensiero. «La prima amara lezione è per Meloni. La vera sconfitta è lei. Il risultato in Sardegna è anche il segno di un clima che nel Paese sta cambiando».

«Il voto ci conferma che il M5s è sulla strada giusta. Il modello della Sardegna è vincente. La condizione principale però è confrontarsi seriamente e proporre programmi realizzabili. La nostra precondizione è non fare come Meloni, che ha tradito chi l’ha votata: se proponi una cosa poi la devi realizzare».

«In Sardegna l’alternativa a Meloni ha vinto senza Calenda che anzi ha rischiato seriamente di far vincere la destra con Soru. Ora si è accorto dell’ovvio: non esiste alternativa a Meloni che non veda il M5s protagonista. Bene, ci faccia sapere che cosa vuol fare da grande, sapendo però che la convergenza si costruisce su temi e proposte e non per questioni di simpatie personali. Per costruire un programma comune basta confrontarsi sui temi, non c’è alcuna necessità di invocare la mediazione paternalistica di figure terze».

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Per le prossime Regionali come procede il dialogo con le altre forze? «Il metodo è sempre quello del dialogo su obiettivi programmatici. In Piemonte e Basilicata ci sono delle difficoltà ma il dialogo continua. Però ora la priorità è concentrare tutte le energie sull’Abruzzo: dobbiamo tentare l’impresa anche lì».

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