Il summit Italia – Africa organizzato da Giorgia Meloni è stata l’occasione per rilanciare la propaganda della destra, che in Africa vuole ripristinare una politica neocoloniale in favore delle lobby. Della questione hanno parlato i parlamentari del M5s delle commissioni Esteri di Camera e Senato.
«Con l’ennesimo show propagandistico la Meloni ha finalmente svelato in pompa magna il suo Piano Mattei al presidente dell’Unione Africana – quello con cui credeva di parlare nello scherzo telefonico dei comici russi – e a tutti i leader africani. Una messa in scena dietro la quale ci sono solo solo progetti annunciati e senza fondi adeguati».
«Altro che sviluppo sostenibile e contrasto alle cause dell’immigrazione – prosegue – l’obiettivo concreto è lo sfruttamento delle risorse naturali africane, petrolio, gas e materie prime, il che produce impatto climatico, corruzione, povertà, instabilità, conflitti e in definitiva aumento dei flussi migratori».
«Una vera novità per il continente più sfruttato del pianeta che invece avrebbe urgente bisogno di un’azione globale per la riduzione del debito, che è triplicato negli ultimi 15 anni soffocando lo sviluppo dell’Africa e mandando in default un Paese dopo l’altro. Se si vuole fare qualcosa di immediato per arginare i flussi migratori illegali dall’Africa, si riporti la pace nei Paesi africani devastati da conflitti dimenticati – come quelli in Sudan e in Etiopia – che provocano milioni di profughi disperati che poi cercano la salvezza qui da noi».
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