Dopo l’approvazione al Senato del ddl Autonomia, Carlo Calenda se la prende con le opposizioni, accusandole di fare un favore alla Lega e – soprattutto – di aver contribuito a far partire l’iter della stessa Autonomia durante il governo Gentiloni.
«Le altre opposizioni che continuano a dire che l’autonomia spacca l’Italia fanno un favore alla Lega. Tralasciando il fatto che l’autonomia l’abbiamo fatta partire noi con il governo Gentiloni, questa autonomia non esiste. È un provvedimento fuffa che serve alla Lega per le europee. Tutto è rimandato a dopo il finanziamento dei Lep. Il che equivale a dire mai».
«Se invece si trovassero per miracolo i soldi sarebbe utile e importante per le regioni del Sud. Aggiungo che all’autonomia è agganciato il federalismo fiscale che tutti i partiti hanno votato nel PNRR con Draghi. Questo è un esempio del teatro italiano dove le posizioni si invertono e cambiano a seconda delle convenienze politiche ma non si produce mai nulla».
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