Parole molto dure: “Oggi più che mai deve levarsi forte la voce del popolo pacifista. Nei giorni in cui la Striscia di Gaza è un inferno in Terra e questa carneficina indigna le opinioni pubbliche nel mondo, dobbiamo raccogliere il grido di aiuto che si leva dalla popolazione civile palestinese. Il veto posto dagli Stati Uniti al Consiglio di Sicurezza Onu a una risoluzione che chiedeva un immediato cessate-il-fuoco umanitario è una decisione pericolosa e ingiustificabile, che continua a far gravare sui civili palestinesi il peso di un’operazione militare che sta assumendo i contorni di una indiscriminata rappresaglia collettiva».
Lo scrive su fb il leader del M5s Giuseppe Conte. «Stiamo assistendo a una catastrofe umanitaria che non può lasciarci indifferenti», aggiunge.
«Una brutta influenza mi costringe a casa da qualche giorno. Me ne rammarico perché oggi avrei voluto essere in piazza ad Assisi al fianco di chi non cede all’idea che la guerra sia l’unica soluzione, l’unica risposta a crisi e tensioni internazionali. Avrei voluto essere in marcia con chi crede nella pace, nel rispetto del diritto internazionale e dei diritti fondamentali di ogni essere umano», esordisce Conte.
«Gli eletti e i gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle oggi sono in piazza ad Assisi per chiedere al Governo italiano un impegno concreto per fermare questa tragedia. Sono in piazza per ribadire la necessità che l’Unione europea parli con una sola voce sulla questione israelo-palestinese, facendo chiarezza – già dal Consiglio di giovedì prossimo – sulla soluzione dei due Stati e sul proprio contributo per riportare pace e umanità nella Striscia di Gaza. Noi non restiamo indifferenti», conclude.
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