Sulle pensioni il governo Meloni andrà a sbattere, la stessa Giorgia Meloni ha ammesso che le misure previste in Manovra andranno riviste. Francesco Boccia, capogruppo del Pd al Senato, ha parlato della questione.
«Giorgia Meloni ha dovuto ammettere in Parlamento nei giorni scorsi che le norme sulle pensioni sono sbagliate. Noi abbiamo proposto, insieme ai sindacati, di abolire l’articolo 33 che taglia le pensioni di medici e di altre categorie di dipendenti pubblici. Parliamo di oltre 730mila lavoratori. Lo stralcio è l’unica via corretta per evitare che vengano toccati diritti acquisiti. Oggi il governo sta presentando ai sindacati una proposta di modifica che diventerà parte di un maxiemendamento. Quella modifica per noi è assolutamente insufficiente».
«L’articolo 33 della manovra, oltre ad essere a rischio incostituzionalità, visto che tocca diritti acquisiti e solo ad alcune categorie, di fatto mette a rischio quasi tre anni di contribuzione per medici, infermieri, insegnanti di scuole materne ed elementari».
«L’alternativa per molti lavoratori sarebbe una fuga precipitosa verso la pensione che, per esempio, sarebbe un disastro per la sanità. Sono migliaia i medici che hanno già raggiunto 67 anni e che, entro il 30 novembre, devono decidere se lasciare il lavoro. E altri 18 mila hanno tra 62 e 67 anni. Per questo insistiamo e chiediamo che il governo sopprima l’articolo 33 della manovra».
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