Giuseppe Conte, al termine dell’incontro con il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, ha commentato la sentenza della Corte Suprema di Londra sul piano migranti di Sunak. «Evidentemente è perché non garantisce la dignità e la tutela dei diritti fondamentali delle persone. Ed è ovvio che qualsiasi iniziativa non può che muovere dal rispetto dei diritti fondamentali della persona. Se vogliamo fare un parallelo con lo spot albanese della Meloni, io non entro nel merito se sia in contrasto con le norme europee o meno, questo lo deciderà la Commissione».
«Dico semplicemente che è uno spot inutile. Spendere tutti quei milioni, 80 milioni di compensazioni all’Albania, 100 milioni di fondo di garanzia, tutte le spese vive per trasportare i migranti, ma che senso ha? Per parcheggiarli un mese o due in terra albanese e poi riportarli in Italia? È una follia, e mi chiedo: ma un presidente del Consiglio può fare un accordo con l’Albania senza neppure informare i ministri competenti e venire in Parlamento?».
«Ma quando mai si è visto – ha aggiunto Conte – che un presidente fa un accordo con un altro Stato e lo fa tenendolo nascosto e senza venire a chiarire come e perché? Non lo può fare, perché non c’è nulla da chiarire, è un accordo del tutto inefficace, del tutto inutile e dispendioso, smettiamola di prendere in giro gli italiani. Sui migranti e sugli sbarchi Giorgia Meloni continua ad accumulare fallimenti su fallimenti».
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