Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha attaccato frontalmente la Ue, intervenendo a Varese al convegno Il ruolo degli enti locali e regionali nel futuro dell’Unione Europea.
«In questo momento vedo una pericolosissima involuzione burocratica a livello europeo, siamo veramente in una sorta di bolla incapace di dare risposta ai problemi nuovi che vengono posti quotidianamente dalle sfide globali».
Sulle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e la conseguente cooperazione transfrontaliera. Giorgetti ha osservato che «è una situazione un po’ imbarazzante che vivono oggi l’Europa e le istituzioni europee. Mentre negli anni ’70 c’era un afflato che portava a una concezione di Europa che poteva essere di supporto e aiuto a un processo di evoluzione dei poteri».
«Abbiamo il problema di rimettere in ordine il ruolo dell’Europa, dello stato nazionale, delle regioni e dei comuni. Se non riusciamo in qualche modo – ed è complicato perché serve veramente una capacità riformatrice non banale – diventa difficile affrontare le sfide che il futuro ci propone, sia in termini ambientali e climatici, sia soprattutto la sfida della denatalità e della demografia. C’è un problema molto serio».
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