Medio Oriente, Giorgia Meloni: "Civili israeliani e palestinesi non hanno peso diverso"
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Medio Oriente, Giorgia Meloni: "Civili israeliani e palestinesi non hanno peso diverso"

Gaza, Giorgia Meloni: "È evidente che io non credo che i civili che siano israeliani o palestinesi, abbiano un peso diverso: è evidente che la causa palestinese e gli attacchi di Hamas non possono in alcun modo essere sovrapposti".

Medio Oriente, Giorgia Meloni: "Civili israeliani e palestinesi non hanno peso diverso"
Giorgia Meloni
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25 Ottobre 2023 - 13.29


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Giorgia Meloni, durante le comunicazioni al Senato in vista del Consiglio europeo, ha confermato il sostegno a Israele, la condanna ad Hamas e l’estraneità del popolo palestinese dalle responsabilità dei terroristi fondamentalisti.  

“Voglio esprimere anche in questa aula la vicinanza umana alle famiglie delle vittime del terrificante attacco di Hamas del 7 ottobre. La mia grande preoccupazione è per la sorte degli ostaggi e il mio sgomento è per la brutalità di Hamas.  Richiediamo con forza il rilascio degli ostaggi a partire da donne, bambini e anziani “.

“È evidente che io non credo che i civili che siano israeliani o palestinesi, abbiano un peso diverso: è evidente che la causa palestinese e gli attacchi di Hamas non possono in alcun modo essere sovrapposti”.

“Sono convinta che lavorare concretamente, e con una tempistica definita, a una soluzione strutturale per la crisi israelo-palestinese sarebbe anche il modo più efficace possibile per svelare il bluff di Hamas agli occhi dei palestinesi e contribuire a sconfiggerlo”.

“Ho deciso di partecipare personalmente alla conferenza del Cairo, scegliendo di essere l’unica nazione membro del G7 a partecipare a livello di leader. Considero vitale, in questa fase, il dialogo con i Paesi arabi e musulmani – e l’Italia svolge storicamente un ponte di dialogo tra Europa, Mediterraneo Medio Oriente – per impedire che si cada nella trappola di uno scontro tra civiltà”.

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“In mondo in cui non esistono più linee rosse invalicabili è un Mondo insicuro per tutti, anche per noi, non solo per chi è coinvolto nei conflitti. Non è un caso che non ci siano state condanne specifiche della Russia dell’attacco di Hamas”. Per questo si intende ribadire “il sostegno al popolo ucraino. Non dobbiamo fare l’errore di affievolire il sostegno alla causa ucraina. L’Italia guarda non solo al presente ma un futuro di pace, a un futuro europeo per l’Ucraina.

È “evidente il rischio” che Schengen “possa andare in frantumi”, come evidenziato da alcuni esponenti europei, ed “è una preoccupazione che condividiamo, ma a maggior ragione l’unico modo per evitare questa deriva è difendere i confini esterni dell’Ue”, ha detto la presidente del Consiglio.

 “L’intelligence conferma che dalla rotta balcanica possono arrivare per noi i maggiori rischi, questa è la ragione che ha spinto il governo ad agire tempestivamente sospendendo Schengen e ripristinando i controlli con la Slovenia”, ha affermato Meloni.

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“La stessa presidente” Ursula von der Leyen “ha inviato in queste ore una lettera al Consiglio dando atto dei passi concreti fatti in questa direzione e annunciando, tra l’altro, un provvedimento imminente per rafforzare il quadro giuridico e le politiche europee di contrasto al traffico di esseri umani. È un impegno significativo che siamo pronti a sostenere”, ha sottolineato Meloni.

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