Liberali europei aperti anche ad altri partiti in vista delle elezioni europee. +Europa ci sta e vuole essere parte del progetto Renew (di Macron) ma in Italia.
“Le prossime elezioni europee saranno un gioco molto serio. C’è il rischio di una maggioranza di destra sovranista intrinsecamente anti europea. Il risultato italiano sarà determinante e sarà determinante nella prossima legislatura Ue il gruppo di Renew Europe. Nel 2019 abbiamo creato una piattaforma elettorale per portare parlamentari eletti in Italia nel gruppo dei liberali europei, aprendo anche ad altri partiti. L’abbiamo fatta mentre Renzi faceva campagna per il Pd e Calenda era candidato nelle liste del Pd, quando noi gli avevamo proposto di fare una lista insieme, un rischio d’impresa per portare eletti liberal-democratici con voti liberal-democratici».
Lo ha detto il deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova, intervenendo all’assemblea del partito in corso a Roma.
«Ecco perché ritengo che noi dobbiamo rifare quello che abbiamo fatto nel 2019: come +Europa dobbiamo proporci come la piattaforma elettorale di Renew in Italia».
«Se non lo facciamo noi, non lo farà nessun altro, visto quello che è successo al Terzo Polo e che era previsto. Al Congresso dell’Alde del prossimo maggio – ha continuato Della Vedova – ci presenteremo come gli interlocutori più credibili per questa operazione, perché gli altri pasticciano con i popolari e sono reticenti sui diritti. Io credo che questo debba essere il nostro compito: essere, in modo aperto e con umiltà, la piattaforma di Renew Europe in Italia verso le prossime elezioni europee», ha concluso il parlamentare di +Europa.
