Mancano otto giorni alle primarie del Pd e i motori si scandano. In campo è sceso anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
«Sono quattro ottimi candidati che conosco e stimo che stanno confrontandosi con grande civiltà e spirito unitario, che penso debba animare tutto il nostro Congresso. Ho un rapporto particolare di amicizia con Paola De Micheli e Gianni Cuperlo e ho apprezzato molto la loro scelta di arricchire il dibattito congressuale con la loro candidatura. Ho scelto di votare per Stefano Bonaccini, perché lo considero la personalità con maggiore forza e esperienza per guidare il Pd in questa fase difficile».
Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo aver votato al congresso del circolo Pd di Monteverde.
«Da presidente dell’Emilia Romagna – ha aggiunto Gualtieri – ha dimostrato concretamente che si può governare mettendo al centro lavoro, welfare, ambiente e innovazione facendo del Pd, come grande partito socialista e democratico europeo, il perno di uno schieramento politico e sociale largo capace di battere la destra. Penso che da segretario saprà essere inclusivo e unitario e valorizzare molti punti importanti che Elly Schlein sta mettendo al centro della sua piattaforma – ha concluso il sindaco – a partire dalla giusta attenzione alla progressività fiscale e alla necessità di compiere un salto di qualità sul fronte della transizione ecologica».
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