Oggi Salvini non se l’è presa solo con le Ong o i migranti o con uno straniero che ha fatto qualche brutta azione (gli italiani sono esclusi). Ma è toccato al Terzo Polo.
Il leader di Azione Carlo Calenda “insulta quotidianamente e mi dispiace, perché lo ritenevo diverso. Io invece non ho tempo da perdere con insulti e polemiche”.
Così il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine dell’incontro dei ministri del Carroccio a Mind, ha risposto alle critiche rivoltegli nei giorni scorsi da Calenda a proposito del fatto che lui non piaccia ai lombardi. “Io faccio il ministro che sta bloccando opere pubbliche che altri hanno bloccato per anni. I lombardi sono persone concrete, lasciamo che siano loro a decidere e sono certo che decideranno bene. Poi con Calenda ne riparliamo settimana prossima”, ha aggiunto Salvini.
Argomenti: matteo salvini