Stefano Bonaccini, secondo i sondaggi, è il favorito numero uno per la corsa alla segreteria del Pd. In un’iniziativa in Toscana, l’attuale presidente della regione Emilia Romagna ha parlato della rifondazione che dovrà affrontare il partito.
“Rottamazione è una parola che non ho mai usato. Gli unici sei mesi che sono stato in un gruppo dirigente nazionale è stato circa dieci anni fa, in segreteria con Renzi. Non trovate una mia dichiarazione con la parola rottamazione”.
“E’ una parola che non mi piaceva allora e non mi piace oggi. E’ anche offensiva, non si rottamano le persone, e soprattutto non si manda via nessuno perché noi abbiamo bisogno di riportarne di gente nel Pd. Altra cosa è dire che ogni tanto si può essere sostituiti, questo sì. Non può esserci chi è intoccabile per sempre e chi magari non può aspirare a guidare il partito, a stare in un gruppo dirigente”.