Carlo Calenda non perde occasione per attaccare il Pd, mentre annuncia che Azione e Italia Viva vanno verso la fusione in un unico soggetto politico. Ne ha parlato a Bari, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo gruppo formatosi in Regione Puglia.
«Il problema del Pd è che ha all’interno talmente tante anime diverse che non riesce a dire nulla, tranne generici appelli, dunque è molto difficile fare politica. Nella politica, il fatto saliente, è che tu devi dire le cose», ma «se tu non dici niente, non fai politica, fai un appello moralistico `noi siamo i buoni, gli altri sono o fascisti o cattivi´, ma non concludi nulla. E credo che questo purtroppo avviene a livello nazionale e a ancor più a livello locale».
«Azione e Italia Viva hanno costruito una federazione, proprio ieri ci siamo incontrati con Renzi per definire i dettagli e si va verso un partito unico: il nostro appuntamento sono le europee e fondamentali saranno le regionali. Per quella data dobbiamo riuscire a superare la soglia del 15% che è l’obiettivo che ci siamo dati per le europee. E vogliamo essere determinanti nella formazione delle maggioranze e di un modo di fare politica che sia diverso da quello che abbiamo visto negli ultimi anni».
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